Il corrispettivo minimo dovuto per l’attestato rilasciato in sede è stabilito dal D.P.R. 207/2010, allegato C, parte I. Il costo varia se si tratta di una nuova attestazione (o rinnovo), di revisione, inserimento nuova categoria, incremento di categorie esistenti o di altre variazioni non legate alle categorie
IN FASE DI REVISIONE IL CORRISPETTIVO MINIMO È CALCOLATO
SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:
P = CB X 3 / 5
Dove:
CB = corrispettivo base per l’attestazione in corso di validità comprensivo delle variazioni
intervenute, aggiornato al Corrispettivo Base definito dall’Allegato C del D.P.R. 207/2010.